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Un nuovo farmaco contro la Varroa: Apitraz

Riceviamo da Chemicals Laif e pubblichiamo

Care Apicoltrici, Cari Apicoltori,

Siamo in primavera inoltrata e le api ci indicano che la stagione è ormai iniziata in tutto lo stivale, nonostante le sfuriate temporalesche forti e le temperature talvolta autunnali ci possano far credere diversamente. Allo stesso modo delle api, la popolazione di varroa non resta a guardare, e continua a crescere indipendentemente dal clima esterno.

Pertanto, bisogna ricordare di monitorarla sia sul breve termine che sul medio-lungo periodo.

Sul breve termine, possiamo procedere con un gocciolato di Api-Bioxal come trattamento tampone sulle famiglie con covata, sia per ridurre la popolazione di varroa in fase foretica che per valutare la bontà degli ultimi trattamenti invernali.

Per quanto riguarda il lungo periodo, per chi non lavora in apicoltura biologica, è disponibile un nuovo strumento farmacologico: Apitraz ®. Il farmaco si posiziona come trattamento terapeutico nel periodo di fine Agosto-inizio Settembre, quando la presenza di covata è ridotta rispetto ai livelli massimi. Il trattamento permette di avere api invernali “pulite” da varroa: sia da reinfestazioni tardo estive, sia da parassiti sfuggiti al trattamento estivo.

Di seguito, alcuni importanti dettagli sul nuovo farmaco autorizzato:

  • Ogni striscia di polimero plastico contiene 500 mg di principio attivo (Amitraz);
  • La posologia prevede 2 strisce per alveare appese tra il 3°-4° favo e 7°-8° favo in arnie Dadant Blatt, dove si osserva la maggiore attività di passaggio delle api;
  • Le strisce devono essere rimosse dopo un periodo di 6 settimane (42 giorni);
  • Il farmaco ha un tempo di attesa di 0 giorni sul miele ma non va usato durante il raccolto e durante le 6 settimane del trattamento il miele del nido non andrà prelevato;
  • Non va utilizzato con le api raccolte in glomere;
  • La striscia non deve essere tagliata.

Apitraz è consigliato perché garantisce un’ampia superficie di contatto su entrambi i lati (30 cm), grazie al sistema di ancoraggio che rispetta maggiormente lo spazio ape tra i 2 favi; infine presenta una buona facilità di inserimento, grazie al polimero plastico particolarmente flessibile con cui è realizzato.

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Apinsieme
Quelli che vogliono far volare insieme le Api

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