CS Le api nel vigneto ambiente biologico prima pagina sociale by Apinsieme - 2023-04-032023-04-030 Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa di “Le Città del Miele”. Apinsieme ha trattato il tema con due articoli usciti a giugno e luglio 2021 (in questo mese anche con copertina) a firma Morosin, Gnesotto, Semenzin della Associazione Regionale Apicoltori del Veneto.LE API NEL VIGNETO. UN MATRIMONIO VINCENTE LA LORO FUNZIONE DI SENTINELLE AMBIENTALI TUTELA L’ECOSISTEMA E CONTRIBUISCE A MIGLIORARE LA QUALITÀ PRODUTTIVA IN VIGNA: SE NE PARLA A SOL&AGRIFOOD ALL’INTERNO DI VINITALY 2023Marzo 2023 – Sarà dedicato alle api e al loro ruolo di sentinelle ambientali dell’habitat vitivinicolo l’incontro “Le api nel vigneto: dalla qualità ambientale alla qualità produttiva”, previsto martedì 4 aprile alle ore 16:00 nell’area Talk Agrifood nell’ambito di Sol&Agrifood, il Salone Internazionale dell’Agroalimentare di Qualità all’interno del Vinitaly, dal 2 al 5 aprile a Verona.Promosso da MielotecaItaliana, il marchio de Le Città del Miele a sostegno dei mieli italiani di territorio, in collaborazione con il partner tecnico EnoBee che gestisce il progetto “Api in Vigna”: un sistema operativo che accompagna i viticoltori nell’inserimento nei vigneti degli alveari, oggi adottato da 41 aziende vitivinicole italiane che ospitano un totale di 202 alveari. Relatori sono Alessandro Tarragoni, tecnico agronomo ed Enrico Coser, uno dei primi viticoltori che hanno sposato il progetto.La tecnica di posizionare degli alveari a ridosso dei vigneti è sempre più utilizzata dai viticoltori. Infatti, nel loro ruolo di “sentinelle ambientali” le api svolgono un biomonitoraggio dell’habitat ed essendo per natura sensibili alla qualità dell’ambiente che le ospita, si rivelano un’antenna perfetta sullo stato di salute dei territori coltivati e contribuiscono a tutelarne l’ecosistema di biodiversità che li circonda. Il sistema è di supporto alla sostenibilità produttiva delle aziende vinicole e costituisce un concreto valore aggiunto al vino. Infatti, le api consentono di tenere sotto controllo le malattie causate da funghi e danni agli acini a causa di agenti atmosferici (come la grandine ad esempio), contribuiscono al trasporto di lieviti indigeni sulla buccia degli acini, migliorando le fermentazioni in cantina. Il nuovo connubio ‘miele&vino” è stata occasione ideale per il ritorno del miele ad Agrifood, con un ‘focus’ sugli 8 mieli territoriali della Regione Marche che saranno presentati dalla Cooperativa Apicoltori Montani e Consorzio Apistico Provinciale Macerata: girasole, millefiori, acacia, castagno, sulla, erba magica, erba strega, coriandolo e melata. Nelle Marche ci sono 72.356 alveari e 1.600 apicoltori. Ufficio Stampa Le Città del MieleMOCOCÓ Montefusco Colla Comunicazionefoto Ufficio Stampa Le Città del Miele Share on Facebook Share Share on TwitterTweet Send email Mail Print Print